Playground •
Xinhan Yú
22 ottobre - 10 dicembre 2021
a cura di Nelumbo Open
OPENING: 22.10 ore 18-20 • 23.10 ore 11.30-17
Il progetto si divide in due spazi e due date distinte:
Xinhan Yú (Nanchino, Cina 1996) trasforma gli spazi di Nelumbo Open in un parco giochi, singolare e travolgente, dove l’ingenuità di uno svago, apparentemente “da bambini”, mette in discussione il concetto stesso dell’infanzia intesa come un periodo di innocenza.
All’interno di questa Playground peculiare l’artista lascia degli indizi affinché lo spettatore attento, pur immergendosi in una esperienza festosa e infantile, possa intuire un altro mondo – quello degli adulti – inquietante e violento.
Xinhan Yú parla della sua generazione, una delle ultime cresciute durante il periodo della politica del figlio unico esistente in Cina fino a pochi anni fa. L’artista elabora visivamente una concezione e una esperienza dell’infanzia difficili da trasmettere a chi, come la maggior parte di noi, associa la fanciullezza a un lasso di tempo spensierato e leggero.
Yú è testimone di una infanzia concepita dall’alto, nella funzione di una idea sociale e politica e perciò, di fatto, negata in quanto esperienza intima da costruire individualmente.
Nella prima sala di Nelumbo il visitatore troverà il lavoro Occupied, una piscina piena di palline colorate che ricorda i tipici “spazi bimbo” dei centri commerciali, invasa però da una presenza inaspettata e assurda.
L’opera Playground della seconda sala è un ambiente minimale. Xinhan Yú costruisce un luogo neutro, quasi inespressivo per quanto riguarda i colori e la ritmica; la sua “pulizia” visiva, rafforzata dalle sculture monocrome, accentua ancora di più la mistificazione che c’è dietro il concetto familiare ma illusorio di puerizia.