Le tarot mystique - un voyage dans le sacré • Octavia Monaco
31.03 - 05.05.2023
MOSTRA PROROGATA FINO AL 12.05.2023
Un viaggio per plasmare la pietra e ammorbidire la roccia.
Oltre lo specchio per scoprire la goccia gravida di vita e portatrice di un nuovo paradigma.
Le opere originali degli Arcani maggiori di Le tarot mystique, qui esposte, sono l’esito di un percorso creativo e pittorico durato due anni, concluso nel 2022, che viene esposto integralmente per la prima volta in quest’occasione in Nelumbo.
Gli Arcani maggiori esposti rappresentano dei portali da oltrepassare progressivamente, come conferma la loro forma, e come potremo sperimentare percorrendo le sale della mostra. Per attuare e vivere profondamente questo percorso è necessario - come sempre invita l’opera artistica - spogliarsi di ciò che conosciamo, entrare nella vibrazione del Feminino che rende la materia duttile al cambiamento e che ci rammenta che tutti gli aspetti dell’esistenza coesistono e, compenetrandosi, si completano.
Ogni carta mostra uno scenario in cui vivono svariati ‘famigli’ psichici e animici, intesi come facoltà inseparabili di tale cammino interiore.
Il ciclo dei 22 Arcani maggiori, è dedicato al femminile, come tutta l’opera visionaria e surreale dell’artista. Il Feminino è da intendersi, fondamentalmente, quale modello di inclusività, di non separazione. L’intento, infatti, è quello di proporre un possibile approccio con il sacro, ovvero con quello spazio psichico in cui tutti gli schemi si scambiano le parti e trasfigurano ogni particella.
Valorizzare gli aspetti archetipici del femminile, non consiste in una volontà di supremazia di genere, ma piuttosto nel desiderio di ampliare le simbologie, o perlomeno di utilizzare e interpretare i simboli più tradizionali contemplandone ulteriori sfaccettature. Il percorso figurato suggerisce simbolicamente di rendersi disponibili ad accogliere il capovolgimento degli schemi, la ritmica ciclicità di morte e rinascita che si inseguono all’infinito.
La materia si eleva, spiritualizzandosi, mentre lo spirito prende corpo.
Octavia Monaco ha già collaborato con Nelumbo, in altre occasioni espositive di cicli pittorici, quali Ierofanie (2014), Inda Angelica Fiamma (2015) e Hortus Conclusus (2019).
Progetto grafico: Jean Claude Capello
